Il progetto SPIN ha tra i suoi obiettivi la realizzazione di un motore di ricerca dedicato ai servizi e alle informazioni della Pubblica Amministrazione Piemontese. L'obiettivo funzionale è quello di fornire un rapido accesso a risorse presenti sul Web ma difficilmente raggiungibili dall'utente, perchè non ne è a conoscenza o perchè non riesce a rintracciarle nell'enorme offerta della rete.
Accanto alla tradizionale modalità full-text, il motore di SPIN consentirà la ricerca delle informazioni navigando la tassonomia a faccette. Sarà così possibile combinare tecniche miste, abbinando la ricerca full text per parola chiave alla navigazione di “raffinamento” sulla tassonomia e viceversa.
Il servizio pone interessanti sfide alla progettazione dell’interazione, soprattutto perché propone un nuovo modo di accedere alle informazioni, più naturale ma anche più articolato rispetto alle abitudini dei navigatori; come abbiamo avuto modo di osservare in fase di test, infatti, le abitudini degli utenti sono orientate a strategie di ricerca più “primitive”, legate all’esperienza d’uso dei motori di ricerca classici, e consistono o nel searching puro o nel browsing tramite menu.
Il vantaggio della classificazione a faccette è offrire molteplici prospettive di ricerca (un documento può essere associato a molteplici faccette contemporaneamente) attraverso una tassonomia modificabile in qualunque momento dagli amministratori del sistema.
La multidimensionalità in fase di classificazione consente anche la multidimensionalità in fase di ricerca con la conseguenza di aumentare l’efficacia e la precisione nel reperimento delle informazioni cercate.
Gli utenti sono stati coinvolti dalle prime fasi del progetto organizzando delle interviste strutturate finalizzate a esplicitare dei desiderata funzionali e delle raccomandazioni sull'interfaccia daimplementare. In questi incontri si sono utilizzati motori di ricerca basati sulla faceted classification già presenti on line, prototipi cartacei e mock up interattivi.
Al termine degli incontri con gli utenti si è potuto avere un quadro piuttosto preciso delle funzionalità necessarie per raggiungere gli obiettivi dichiarati. Si è proceduto quindi a produrre dei requisiti tecnici (a supporto dell'interazione) e delle bozze di interfaccia che tenessero conto delle indicazioni scaturite nella fase iniziale.
Il progetto prevede ora altre interazioni con gli utenti volte a individuare una soddisfacente display taxonomy delle "faccette" e non appena sarà pronto un primo prototipo funzionante si procederà a testarne le funzionalità con un vero e proprio test utenti.