L'utente, quando consulta un sito web, non si domanda se � usabile, ma semplicemente se ci sono contenuti interessanti.
L'utente, durante la visita, si aspetta di essere guidato con discrezione verso le informazioni pubblicate o i servizi erogati. In altri termini, vuole trovare con facilit� ci� che cerca. Pi� � soddisfacente questa esperienza pi� sar� gratificante la visita e gratificato il lavoro dell'operatore [nota 11].
Ma un sito usabile � sempre utile? I due termini non sono sinonimi. Con il primo, s'intende "ci� che si pu� usare" e il significato � lo stesso della parola "utilizzabile". Ma l'essere utile � ci� che reca un vantaggio, � una propriet� a s�, una qualit� non sempre presente in ci� che � semplicemente usabile.
E' molto probabile che un sito, in linea con i criteri di usabilit�, e cio� che permette un facile accesso alle informazioni e una confortevole navigazione delle pagine, possa risultare anche utile. In questo caso, � da precisare che quando si parla di utilit�, esattamente come avviene per l'usabilit�, non ci si riferisce ad un concetto assoluto ma relativo. Si misura l'utilit� in riferimento ad un pubblico determinato, mosso da specifici interessi.
Una cura adeguata dell'interfaccia grafica e dell'architettura dell'informazione � imprescindibile per ottenere quei requisiti di usabilit� tante volte richiamati. Ma ci� che deve essere esaltato in un sito web istituzionale, tanto da ipotizzare una differenza tra un sito utile e un sito usabile sono le informazioni pubblicate e i servizi offerti.
L'usabilit� dell'architettura informatica e grafica del sito web � infatti un pre-requisito che, unito alla qualit� e al valore delle informazioni pubblicate e dei servizi on line, consente a qualcuno di apprezzarne l'utilit� e, di conseguenza, di realizzare gli obiettivi della comunicazione. Essere certi dell'utilit� dei contenuti pubblicati ai fini dell'usabilit� ha, dunque, lo stesso valore della notizia per il giornalista. Nessuno compra una rivista solo perch� � "ergonomica" ma per le notizie interessanti pubblicate.