Costruzione e gestione di siti internet

 URP DEL COMUNE DI AREZZO - Cecilia Agostini 26/06/01


"Stiamo ristrutturando il nostro sito Internet.
In sintesi la strada che abbiamo individuato è la seguente: 
# Realizzazione di un sito leggero, accessibile, semplice, veloce, interattivo, utile, pratico.
# Decentramento di tutte le funzioni operative (aggiornamenti, nuove pagine, modifiche, ecc.,) agli uffici e servizi del Comune, coordinati da un team redazionale trasversale composto da referenti tecnici ben individuati.
# Gestione autonoma per garantire il livello più alto di produzione delle pagine Web da parte di ogni ufficio e servizio.
# Aggiornamento in tempo reale garantito della gestione diretta delle pagine Web da parte di ogni ufficio e servizio.
# Controllo del sito garantito dal team redazionale trasversale composto dai referenti tecnici e coordinato dal Direttore dell'URP.
Fasi già realizzate:
# Incontri preventivi con i direttori e i referenti tecnici di ogni uffici e servizio per l'individuazione specifica dei contenuti da immettere in Internet.
# Progetto editoriale e modello di navigazione strutturato dal basso con l'ausilio di esperti informatici.
# Stesura di un regolamento interno per la sicurezza per la gestione del sito.
Ci sono esperienze di costruzione e gestione di siti Internet (siti di enti, reti civiche, portali, ecc.) realizzate con il coinvolgimento del personale interno, decentrate e autonome nella gestione delle pagine Web, con un comitato di redazione trasversale, ecc., che possono darci degli utili e graditi consigli?"
 
 
25/06/01. Urp del Comune di Molinella - Bianca Marinelli
Anche noi, contestualmente all'apertura dell'URP, abbiamo inaugurato il  nuovo sito del Comune. Il sito precedente, realizzato da una società esterna, che tuttora fornisce supporto tecnico, non era in realtà mai stato completato.
In particolare era fallito proprio il tentativo di decentrare le funzioni operative agli uffici.
Il progetto di ristrutturazione è stato curato dal responsabile dell'Ufficio Stampa e da me, responsabile dell'URP. L'idea di fondo è fornire sia tutte le informazioni essenziali sui servizi  sia spazio alle varie iniziative di pubblico interesse in corso nel Comune, puntando sulla semplicità di navigazione piuttosto che sulla grafica (anche in considerazione delle risorse a disposizione).
Io mi occupo del coordinamento editoriale e, direttamente, degli aggiornamenti e/o delle integrazioni della parte "istituzionale", sentiti  i referenti interni interessati, mentre il responsabile dell'Ufficio Stampa cura la redazione delle news. Finora questa gestione ha funzionato piuttosto bene (...ma che fatica!), come  risulta anche dall'elevato numero di contatti. Naturalmente moltissimo resta da imparare e da fare ed il vostro progetto è ricco di spunti interessanti.
In particolare, mi piacerebbe vedere il regolamento interno per la sicurezza: si potrebbe averne una copia?
 

 
26/06/01. U. O. Centro Informativo della Provincia di Ravenna - Claudio Casadio
"La lettera dei colleghi URP sulla ristrutturazione del sito Internet indica una strada che ritengo giusta e sollecita alcune ulteriori riflessioni.
Buona l'indicazione del sito "leggero, accessibile, utile e pratico" e al proposito possono essere utili le "linee guida per l'organizzazione, l'usabilità e l'accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni" in
http://www.governo.it/sez_dossier/linee_web/direttiva.html.
Valida l'idea del team redazionale ("fare siti web è come fare un giornale") e del decentramento di tutte le funzioni operative.
Per realizzare questa scelta occorre però una preliminare attività di formazione del personale interessato in tutti i servizi e uffici coinvolti.
Inoltre è da affrontare con forza il tema della responsabilità dell'aggiornamento delle pagine. Se la scelta di un decentramento delle attività rende chiaro anche il livello delle responsabilità (sarà l'ufficio contratti, ad esempio, responsabile della pubblicazione su Internet degli avvisi di gara?), bisogna però individuare sia dei sistemi reali di responsabilizzazione e valorizzazione dell'attività dei colleghi (incentivazioni anche a livello di contrattazione decentrata?) sia dei modi di lavoro che non appesantiscano i singoli uffici e che, ad esempio, non vedano la pubblicazione in Internet come lavoro aggiuntivo ma come fase della normale attività con l'uso di appositi programmi che - per continuare l'esempio - realizzano pagine web dinamiche a partire dai data base gestiti da ogni singolo ufficio.
E su questo punto vengo a porre una nuova domanda: qualche ente ha adottato soluzione tecnica soddisfacente o ha esperienze positive per la realizzazione di pagine web in modo dinamico che rispondano ai criteri di non aggravio dei lavori per singoli uffici e semplicità d'uso?
P.S.: visto che parliamo di siti web e pubblica amministrazione segnalo questa nota pubblicata nel sito di Municipia (www.municipia.it) sotto il titolo "cosa si aspettano i cittadini da un portale della pubblica amministrazione? Meno servizi e più informazione". L'articolo dice:
"Sono online da pochi giorni due indagini di mercato che possono rivelarsi estremamente utili per chi, nella Pubblica Amministrazione, si occupa dello sviluppo e dell'implementazione delle strategie di e-government.
L'indagine principale, mirata a valutare quello che i cittadini europei vogliono dal governo digitale locale, è stata effettuata dalla Gartner (azienda americana specializzata in indagini e sondaggi) in cinque stati dell'Unione Europea (Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Olanda). I risultati sorprendono quando mostrano che tra i servizi più desiderati vi sono quelli anagrafici, mentre la sicurezza e la privacy sono i due fattori inibitori che frenano maggiormente l'utilizzo della Rete. Gli europei chiedono più trasparenza nel trattamento dei dati personali. La carta d'identità elettronica è ben vista mentre a pochi sembra interessare la creazione di uno sportello unico. Un altro sondaggio effettuato da "Which?Online" (associazione dei consumatori inglesi) mette in evidenza come, nel corso di questo ultimo anno, gli utenti abbiano preferito utilizzare la Rete per il reperimento di informazioni, piuttosto che come mezzo per effettuare transazioni o ricevere servizi. Sembrano queste delle indicazioni precise ai gestori di portali istituzionali".
Anche queste indagini andrebbero però un po' discusse: l'impressione è che ai questionari possa essere stato risposto nella maniera più ovvia possibile e che, per essere chiari, la rete venga utilizzata al momento per reperire informazioni e non per effettuare transazioni o ricevere servizi anche perchè la pubblica amministrazione non ha ancora messo i servizi in rete.
 
 
02/07/01. Servizio Comunicazione del Comune di Carpi - Rita Tirelli
"La nostra Rete civica, www.carpidiem.it, è organizzata proprio in modo decentrato: esiste infatti un Ufficio rete civica, che si occupa dei progetti più importanti e dello sviluppo di nuovi servizi, ma soprattutto esiste una rete di referenti interni per ogni ufficio del Comune, che tengono aggiornate le pagine di Carpidiem per gli argomenti di loro competenza.
La nostra Rete civica utilizza un data-base, è cioè un sito dinamico, con una form molto semplice per inserire nuovi documenti, che non rende necessaria una formazione lunga e impegnativa, e che prevede una "gerarchia" di accesso. Ogni documento, prima di essere pubblicato in RC viene validato dall'admin (ovvero l'ufficio Rete civica). A tutt'oggi purtroppo il lavoro di aggiornamento delle pagine in RC non è stato inserito tra i progetti validi per ottenere la produttività collettiva, o altri incentivi.
Se qualcuno di voi desidera altre informazioni può telefonarmi (...)


Ultimo aggiornamento: 16/11/04