PA e facebook: sviluppo o limitazione? (giugno'09)

Ufficio Sportello del Cittadino e Servizi Decentrati Provincia di Perugia - Maura Macchiarini – 25/06/2009
Sono lieta di informarvi che dal 20 giugno 2009 lo Sportello a 4 zampe della Provincia di Perugia ha aperto una sua pagina su Facebook, per raggiungere il maggior numero di persone e con l’obiettivo di educare alla conoscenza e al rispetto degli animali e per fare affermare il diritto di cittadinanza anche per i nostri “amici a quattro zampe”.

Diventa anche tu un FAN dello Sportello a 4 zampe e suggerisci ai tuoi contatti di fare lo stesso!
http://www.facebook.com/pages/Perugia-Italy/Sportello-a-4-zampe-Provincia-di-Perugia/79049709613


Redazione Web - Rete Civica - Comune di Città di Castello - Francesca Sensini – 25/06/2009
Mi fa piacere che siate su facebook ma il social network appartiene alla “black list” dei siti oscurati nel nostro Ente (e non credo solo da noi)
In bocca al lupo per l’iniziativa comunque!!! E buon lavoro!!


URP Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici Ministero della Difesa - Domenico Quagliani – 25/06/2009
Anche da me Facebook è oscurato.
Un ottimo supporto per l’attività di “comunicatore istituzionale”, una sensibilità davvero notevole per le tematiche della comunicazione e un’apertura mentale davvero avveniristica.
Web 2 e P.A.? Mah……chissà cosa vorrà dire, ma una cosa è certa…..”ai comunicatori istituzionali” sicuramente non serve…ANZI, SI POTREBBERO DISTRARRE DAL LORO LAVORO!!!!!
(P.A.: …..a proposito, ma che lavoro fanno? Saranno mica FANNULLONI?)


Consiglio Regionale Lombardia - Andrea Ferrari – 25/06/2009
Oscurare Facebook è giusto dato che in tanti passano le ore a chattare con la morosa.


URP Comune Novi Ligure - Giampiero Daffonchio – 25/06/2009
Mi associo all’opinione di Andrea Ferrari.


URP Mola di Bari Maria Perniola – 25/06/2009
Oscuramento a parte, giusto o no, resta il fatto che la vostra è una splendida iniziativa.
Complimenti e buon lavoro.


URP Provincia Pordenone - Maria Grazia De Biasio – 25/06/2009
Io non mi associo, per niente.
Se non si riesce a fare un salto di qualità (e rimanere infognati nel vecchio concetto ’meglio non dare fiducia’)... siamo fritti....tanto... se un dipendente (dimenticando che ha in piedi un contratto!) si permette di passare ore a chattare in servizio con la morosa vuol dire che non è motivato e chi sta sopra di lui (o lei) non è in grado di motivare.
E’ un’annosa questione e non è di facile comprensione da parte di tutti, mi rendo conto.
Ma io voglio lo stesso dire la mia: dai fiducia, e quando chiedi, restituisci e non dare niente per scontato. Questo comportamento alla fine paga (anche nella vita) tutte e due le parti.
Approfitto invece x complimentarmi con la provincia di Perugia, che conosco peraltro dai vecchi tempi di compa a Bologna, e con cui ho avuto scambio di opinioni in quella sede, dimostrandosi già all’avanguardia. E che oggi abbiano scelto il network FACEBOOK x raggiungere i cittadini con il loro servizio mi sembra una cosa encomiabile (oltre che coraggiosa, in quanto di "daffonchio e ferrari" ce ne sono parecchi
sparsi nella P.A. conservatrice.
A questi tipi vorrei ricordare che la P.A. con decreti e decretini sta cercando di stare al passo coi tempi... però se non trova terreno fertile nelle persone e nei nuovi governanti che hanno scelto la repressione anziché l’innovazione... l’avremo dura...


Comunicazione e Relazioni con il Cittadino - AUSL di Bologna - Luca Ribani – 25/06/2009
Beh, se con questo abbiamo risolto tutti i problemi di spreco di risorse nella PA, direi che si può chiudere il dibattito.
Non sono il cattivo utilizzo delle tecnologie, la scarsissima cultura nella progettazione dei sistemi informativi e la mancanza di sviluppo organizzativo i “mali” della PA, ma … FACEBOOK!!!
Sapete quanta conoscenza tecnologica occorre per bypassare un blocco di una black list? Potete chiederlo a qualunque ragazzino/a delle scuole superiori (questo significa che i più “smaliziati” continueranno a chattare con la morosa senza problema alcuno …).
Credo che l’innovazione, la valorizzazione delle buone pratiche, il portare in evidenza le esperienze organizzative positive non necessitino di “black list”, ma di professionisti maturi anche nella relazione con le tecnologie ed in grado di gestire con “coscienza” e capacità il proprio tempo (e quello dei propri collaboratori) all’interno dell’organizzazione in cui operano.
I professionisti della macchinetta del caffè, delle pause bibliche, delle telefonate stile telenovela, della pennichella postprandiale sulla pratica inevasa ringraziano sentitamente FACEBOOK per avere attirato su di se tutti gli strali dei moralizzatori dei costumi all’interno della PA.

Giusto per offrire un piccolo contributo sul dibattito che si muove intorno all’utilizzo dei social network all’interno delle organizzazioni, vi propongo questo contenuto:
http://www.bmighty.com/services/showArticle.jhtml?articleID=215901035


Segreteria Affari Generali Comune di Fontanafredda - Lia Ruffo – 25/06/2009
E come al solito la "fannullonaggine" di pochi condiziona, svilisce e ostacola il lavoro dei più! Peccato.


Ufficio Stampa Comune di Bagheria PA - Marina Mancini – 26/06/2009
Chi è un fannullone perde tempo che ci sia o non ci sia FB.
Sino a qualche tempo fa il social network più famoso al mondo non c’era e i fannulloni viaggiavano sui siti turistici per organizzarsi le ferie, guardavano e ancora guardano youtube (lì dove è consentito) ecc ecc.
Io invece trovo che facebook sia servito al nostro ente a "fidelizzare" (mi concederete l’uso di questo termine mutuato dal marketing) e ad informare una fetta di utenti che non seguivano gli aggiornamenti sul sito web dell’ente.
Abbiamo dato un’impostazione più giovanile alla comunicazione che viaggiava sui due gruppi che appartengono al nostro Comune realizzati su FB e possiamo dire che è stata un’esperienza vincente.
Grazie a FB, in considerazione delle scarse risorse economiche che affligono non solo il nostro comune, abbiamo realizzato un programmino niente male di eventi natalizi grazie a band, gruppi, cabarettisti e artisti vari cui abbiamo lanciato un messaggio proprio grazie al gruppo del Comune per aiutarci nel cartellone di manifestazioni.
Dunque viva... il web 2.0 se usato come si deve... i fannulloni... quelli mi sa che neanche Brunetta li ha davvero fermati!
Auguri dunque al neonato sportello a 4 zampe 2.0.


Pierpaolo – 26/06/2009
Mi associo, se consideriamo facebook una metafora (oscurato un facebook ne nascerebbe un altro non oscurato)


Consiglio Regionale Lombardia - Andrea Ferrari – 26/06/2009
Quello che avete fatto è senza dubbio apprezzabile, ma non c’entra nulla con la disponibilità generalizzata di FB o altri social network per i dipendenti.


URP Comune Nardò - Giuseppina Cacudi – 26/06/2009
Dopo decreti, decretini e ...cretini, (esclusi i "leggenti") dico solo una cosa: BAU!
Anzi ne dico un’altra: facebook é stato sdoganato dalla prima prova di maturità che hanno assegnato ieri, é diventato materia d’esame; dopo i tempi cupi, chissà che non sia segno che si sta rischiarando l’orizzonte. (Mah...). E’ una cosa bellissima, bravi perugini.


URP Comune di Bari - Mariagabriella Gennari – 26/06/2009
Ho letto il contenuto di bmighty e sempre più mi convinco che i social network stanno diventando i veri motori del cambiamento. Sono innovativi, propositivi, mai gerarchici, traversali .. credo che saranno a breve l’unico sistema in grado farci evolvere pensieri e mentalità.
Come comunicatori noi dovremmo comunque - per definizione - essere aperti e attenti alle novità, all’ evoluzione dei modi di comunicare e dei bisogni dei cittadini.
Su facebook seguo da tempo un gruppo che suggerisce come migliorare la nostra città. L’ho trovato costruttivo ed interessante e lo segnalerò ai nuovi assessori non appena si insedieranno.
Ecco un utilizzo positivo di questo nuovo strumento.
In comunicazione chi resta indietro o è prevenuto ..è perduto!


Gabriele – 27/06/2009
Penso che molto timore sia dovuto alla poca familiarità di questo mezzo di chi prende queste decisioni ed a quanta “libertà” sia disposta la PA a concedere ai cittadini.
Alcuni enti ed aziende hanno previsto la possibilità di utilizzo del Pc per Home banking, prenotazioni visite, collegamento ai servizi INPS, etc. considerando che il lavoratore utilizzando questi servizi sarà meno assente per Permessi etc.
I fannulloni veri sono quelli che magari sono presenti 360 giorni ma non fanno nulla .
Occorre passare dal concetto di produttività come presenza alla scrivania alla quantità e qualità dei risultati (es. riduzione dei tempi e semplificazione dell’iter delle pratiche,riduzione dei costi diretti e indiretti).




Ultimo aggiornamento: 30/06/09