Utilizzo dell'e-mail aziendale

URP DEL COMUNE DI PRATO - Barbara Tonetto 01/03/02

 
"Qualche giorno fa nel rispondere all'e-mail particolarmente "colorita" di un cittadino notammo che lo stesso aveva utilizzato l'account di posta elettronica di lavoro.
Esaurita la richiesta del cittadino, sono rimasti i dubbi circa l'esistenza di indicazioni normative che limitano i dipendenti nell'utilizzo della e-mail di lavoro per ragioni personali.
Se non ricordo male esiste una Sentenza che vieta al datore di lavoro di leggere il contenuto delle e-mail e la dirigente del nostro CED citava una recente circolare che riporta indicazioni in merito.
Potete aiutarmi a fare il punto della questione?"
 

 
28/09/01. Urp dell'ARPA Piemonte - Salvatore Tonti
"Rispondo con una sintesi di un'articolo tratto dalla mia rassegna stampa del 4-10 febbraio.
Rassegna giuridico-amministrativa Fonti: IL SOLE 24 ORE - LA STAMPA 4-10 febbraio 2002
A cura dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Dipartimento s.p. di Torino
DIRITTO DEL LAVORO
3. 8 febbraio 2002. "Quando l'e-mail è aziendale". (Il Sole 24 Ore inserto @lfa, Laura Turini, pag.15).
Come si configura sotto il profilo giuridico l'utilizzo della posta elettronica di carattere privato dal pc dell'ufficio via intranet e internet?
Quali sono i risvolti penali e amministrativi in caso di abuso dei mezzi aziendali?
Il Tribunale di Milano, sezione lavoro, nella sentenza del 14 giugno 2001, ha ritenuto illeggittimo il licenziamento, per rilevante inadempimento degli obblighi contrattuali di lavoro, di una lavoratrice che effettuava collegamenti quotidiani e di lunga durata a Internet.
Ne consegue che l'uso della posta elettronica dell'ufficio per scopi personali dovrebbe essere evitato, anche se può talvolta essere tollerato se avviene in modo occasionale o al di fuori dell'orario di lavoro e anche se ciò non autorizza il datore di lavoro a controllare la mailbox del dipendente.
Dal punto di vista penale la questione è controversa.
Alcuni ravvisano il reato di peculato d'uso ex art. 314 2° comma c.p. così come lo costituisce l'utilizzo non occasionale del telefono dell'ufficio per scopi privati (Corte di Cassazione, sezione IV Penale, 18 gennaio 2001n.353), ma la maggior parte dei giuristi non concorda con tale interpretazione.
E' comunque vivamente sconsigliabile utilizzare l'e-mail aziendale per fini estranei alla propria attività lavorativa."
 

 
28/09/01. Urp del Comune di Quarrata - Maria Teresa Giacomelli
"Il Garante per la protezione dei dati personali si è espresso in merito sottolineando che i messaggi di posta elettronica devono essere considerati come corrispondenza privata e in quanto tali non possono essere violati.
L'art. 15 della Costituzione stabilisce l'inviolabilità della libertà e della segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione e sia la legge n. 547/1993 sui reati informatici e il D.P.R. n. 513/1997 sul documento elettronico, hanno confermato che la posta elettronica deve essere tutelata negli stessi modi della corrispondenza scritta e telefonica."
 
 

 



Ultimo aggiornamento: 16/11/04