Il CAF nel Sistema Nazionale di Valutazione

Le scuole che hanno utilizzato il CAF hanno acquisito una capacità di autovalutazione che consente loro di procedere in modo più agevole nel processo e di non perdere i dati di trend che nel tempo hanno acquisito. L’utilizzo ripetuto ed ulteriore del modello (ogni due anni come previsto dalle linee guida europee) consentirà di continuare a misurare nel tempo i miglioramenti confrontandoli anche con quelli ottenuti da altre scuole non solo a livello nazionale ma anche europeo.

I contenuti del Rapporto di Autovalutazione CAF e le evidenze raccolte per costruirlo hanno fornito alle scuole indicazioni puntuali non solo sul ‘cosa’ la scuola fa ma anche sul ‘come’ lo fa e questo consentirà di rispondere ai quesiti proposti dal RAV del SNV con molta più precisione.

Di seguito, in un quadro sinottico, si riportano le relazioni tra il RAV del SNV e il modello CAF che consentirebbero alle scuole che hanno prodotto il rapporto di autovalutazione CAF di far confluire le informazioni raccolte nel  Rapporto di Autovalutazione previsto dal SNV.

Il punto di partenza del confronto è il RAV del SNV che le scuole dovranno compilare, a partire da gennaio, entro giugno 2015.

Per dovere di precisione è importante dire che il CAF, come modello olistico finalizzato alla valutazione delle performance organizzative, copre più aree di valutazione del SNV.

In questa fase di passaggio il CRCAF mette a disposizione uno sportello che si realizza attraverso questa pagina in cui saranno raccolte le Opens internal link in current windowFAQ sviluppate a partire dai quesiti posti dalle scuole all’indirizzo email: miurcaf(at)formez.it

 

Tabella di confronto

RAV SNV CAF
1. Contesto  
1.1 popolazione scolastica 1.2 territorio e capitale sociale 1.3 Risorse economiche e materiali 1.4 Risorse professionali Il tutto è contenuto nella parte del RAV CAF che chiede di presentare la scuola. Si potrebbero riportare in modo schematico gli stessi indicatori di riferimento del SNV
2. Esiti  
2.1 Risultati scolastici (vengono messi insieme risultati con approcci) Sottocriterio 6.2 Sottocriterio 9.1 esempi 2, 3
2.2 Risultati delle prove standardizzate nazionali Sottocriterio 9.1 esempio 1 (vengono più ampiamente richiesti gli esiti di prove nazionali ed internazionali)
2.3 Competenze chiave e di cittadinanza Non esistono esempi specifici in quest’area ma le domande del RAV SNV trasformate in esempi possono trovare collocazione nel sottocriterio 9.1 (esempio 2)
2.4 Risultati a distanza Sottocriterio 9.1 esempio 3
3. A) Processi-pratiche educative e didattiche  
3.1 Curricolo, progettazione e valutazione  
Curricolo e offerta formativa Sottocriterio 2.2 esempi 6 e 7 ma anche il cr. 5 perché la costruzione del curricolo è un processo
Progettazione didattica Sottocriterio 5.1 esempi 1, 3, 4 e 8. Ma più generalmente tutto il criterio 5 perché anche la progettazione didattica è un processo
Valutazione degli studenti Parte delle domande del RAV SNV poste in quest’area, opportunamente riformulate, possono tradursi in esempi da collocare nel sottocriterio 5.1 e 5.2. Gli esiti di tali valutazioni vanno nel criterio 9
3.2 Ambiente di apprendimento  
Dimensione organizzativa Sottocriterio 4.5 esempi 3, 4 Sottocriterio 4.6 esempi 2 e 3
Dimensione metodologica Sottocriterio 2.4 esempi 1, 7 e 8 Sottocriterio 4.2 esempi vari, sottocriterio 5.1 esempi 8 e 10 Sottocriterio 5.2 e 5.3
Dimensione relazionale Sottocrierio 4.2 Sottocriterio 6.1 Sottocriterio 6.2 esempi 3, 4, 5 Sottocriterio 7.2 esempio 7
3.3 Inclusione e differenziazione Sia il criterio 2 che il 5 indicano come la scuola debba definire piani e strategie e attuare processi che rispondano ai bisogni dei portatori di interesse. Tutte le domande riportate nel RAV SVN possono, opportunamente trasformate, essere riportate come esempi di riferimento nei due criteri
Inclusione Sottocriterio 2.1 esempio 2, 3 e 5 Sottocriterio 5.2 esempi 2, 4 e 7 (ma più in generale tutto il sottocriterio) Sottocriterio 6.1 esempi 4, 5 e 7
Recupero e potenziamento Sottocriterio 2.1 esempi 2 Sottocriterio 2.2 esempio 2
3.4 Continuità e orientamento  
Continuità Sottocriterio 2.1 e 2.2 Sottocriterio 5.3 esempi 3, 4, 7 Sottocriterio 6.2 (Risultati relativi ai livelli delle qualifiche e dei diplomi) Sottocriterio 9.1
Orientamento Sottocriterio 2.1 esempio 3, Sottocriterio 2.2 esempio 2 e 7 Sottocriterio 2.3 esempio 7 Sottocriterio 6.1 esempio 5 Sottocriterio 9.1
3.B) Processi – Pratiche gestionali e organizzative  
3.5 Orientamento strategico e organizzativo della scuola  
Missione e obiettivi prioritari Sottocriterio 1.1 esempi 1, 2 e 3
Controllo dei processi Sottocriterio 3.1 esempio 2 Sottocriterio 5.1 esempi 1, 2 Sottocriterio 7.2 esempio 1 Sottocriterio 9.2 esempio 2
Organizzazione risorse umane Sottocriterio 3.1 esempio 2 Sottocriterio 5.1 esempi 1, 2 Sottocriterio 7.2 esempio 1 Sottocriterio 9.2 esempio 2
Gestione delle risorse economiche Sottocriterio 4.3 esempio 1 Sottocriterio 9.2 esempio 10
3.6 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane  
Formazione Sottocriterio 3.1 esempio 1 Sottocriteri 3.2 esempi 1, 3, 5, 8, 9, 10
Valorizzazione delle competenze Sottocriterio 3.1 esempi 1, 4, 6 Sottocriterio 3.3 esempi 3, 6 e 10
Collaborazione tra insegnanti Sottocriterio 1.3 (tutti gli esempi) Sottocriterio 3.3 esempi 1 e 2
3.7 Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie  
Collaborazione con il territorio Sottocriteri 4.1 e 4.2 (tutti gli esempi) Sottocriterio 9.1 esempi 4 e 6
Coinvolgimento delle famiglie Sottocriterio 5.1 esempio 5 Sottocriterio 5.2 esempi 2, 3, 4 e 5 Sottocriterio 6.2 esempi da 1 a 5
Ultimo aggiornamento:  09/02/2015