La Convention di "Mettiamoci la faccia"

Si è conclusa la Convention di “Mettiamoci la faccia”, aperta dal Ministro Brunetta, che ha tirato le somme, di fronte a una platea di circa 200 persone, dei primi cento giorni di sperimentazione

“Mettiamoci la faccia si sta rivelando un successo inatteso, sia per quanto concerne le amministrazioni coinvolte che per i risultati”. Il Ministro Brunetta è soddisfatto per gli oltre 300 mila feedback raccolti finora dalle amministrazioni grazie ai cittadini che esprimono, in massima parte, giudizi positivi. Soddisfazione anche per il continuo aumento degli enti che partecipano alla sperimentazione, che attualmente sono oltre 100 e che a fine anno toccheranno quota 200. Per ampliare ulteriormente il bacino di enti locali interessati, il Ministro ha ipotizzato la possibilità di stipulare un protocollo con ANCI, trovando l'appoggio di Sergio Chiamparino, Sindaco di Torino e Presidente ANCI. Per i saluti introduttivi sono intervenuti anche il Vice Presidente di Confindustria Servizi Innovativi Ennio Lucarelli e Roberto Bedani, Direttore di Anitec.

Al termine di questa prima parte, Pia Marconi, del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha illustrato lo stato della sperimentazione e dei primi risultati, dando il via alle sessioni tematiche. Nella prima l’attenzione è stata focalizzata sulle scelte organizzative e le modalità di rilevazione. Le amministrazioni coinvolte nella sperimentazione hanno illustrato le proprie motivazioni nella scelta dei canali e dei servizi presi in esame, le modalità di rilevazione (touch pad, totem, ecc.) e la gestione della comunicazione interna e di quella volta ad informare e sensibilizzare i cittadini. Hanno raccontato la propria esperienza: Vincenzo Pensa per Aci, Simonetta Quaglia per iPost, Emilio Frezza per il Comune di Roma ed Elio Gullo per Enpals.

La seconda sessione ha posto l’accento sulle scelte tecnologiche e le modalità di acquisto delle forniture, relative ai dispositivi interattivi da utilizzare per la rilevazione tramite emoticons. Francesco Tortorelli del Cnipa ha illustrato sia le componenti tecnologiche necessarie per l’avvio del processo che le modalità di relazione tra i diversi strumenti. Giorgio Brandi di Aci, Roberto Massa del Comune di Parma e Giulia Di Matteo del Comune di Monte di Procida, si sono soffermati sulle scelte fatte all’interno della propria organizzazione. Paolo Bianchi di Consip, infine, ha approfondito le modalità di funzionamento del Mercato elettronico sul portale Acquisti in rete PA per ciò che concerne l'acquisto dei dispositivi.

Nell’ultima sessione è stato affrontato il tema dell'utilizzo dei dati per il miglioramento dei servizi e per l'avvio di politiche di incentivazione del personale. Particolare attenzione è stata posta, inoltre, sulle modalità di comunicazione interna ed esterna dei risultati. Gli interventi sono stati di Gregorio Tito di Inps, Alessandro Palumbo del Comune di Milano, Sandro Golzio del Comune di Torino e Francesca Sanesi della Camera di Commercio di Taranto.

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Ultimo aggiornamento:  23/02/2018

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