Analisi del contesto interno
Come effettuare un'analisi del contesto organizzativo interno
L’analisi del contesto di riferimento, oltre ad un’analisi preliminare dell’ambiente esterno su cui andranno ad impattare gli interventi/progetti attuati dall’Ente, si completa attraverso un’analisi del contesto organizzativo interno.
In base all’approccio suggerito dall’Analisi SWOT, occorre infatti individuare anche i punti di forza e le criticità che caratterizzano lo scenario organizzativo interno, rispetto allo specifico intervento che si intende realizzare, allo scopo di capire se la struttura dell’organizzazione (in termini di impostazione, organizzazione e competenze) e le risorse di cui dispone sono in grado di sostenere la realizzazione dell’intervento. L’analisi del contesto interno consente inoltre di progettare eventuali azioni correttive per migliorare gli aspetti in cui si è più deboli.
Può essere necessario e utile prevedere la realizzazione di un'analisi conoscitiva interna, prima di progettare alcune attività rivolte ai dipendenti e all'organizzazione, come per esempio la progettazione degli interventi formativi e della comunicazione interna, la definizione delle politiche di sviluppo del personale. Conoscere quindi la popolazione interna rappresenta un passo preliminare fondamentale per la progettazione efficace di interventi rivolti ai destinatari interni ed esterni all'organizzazione.
Per condurre un’analisi interna, intesa come fase di una più ampia analisi di contesto, si devono considerare alcune variabili, le quali si distribuiscono su due diversi livelli.
A livello macro-strutturale si situano tutti i fattori di carattere generale che condizionano le scelte ed i comportamenti dell’ente/organizzazione e tutte le persone del sistema in cui tale ente/organizzazione si colloca e pertanto si andranno ad analizzare:
- la componente istituzionale/politica che comprende norme, leggi e modelli culturali di appartenenza;
- la componente strutturale che consiste nell’organigramma ovvero nella composizione gerarchica, nella distribuzione del personale e nei profili professionali presenti all’interno dell’ente/organizzazione;
- la componente tecnologica che riguarda invece gli strumenti utilizzati e il loro grado di modernizzazione.
A livello micro-strutturale si analizzeranno invece i ruoli e i processi organizzativi all’interno di ogni specifico settore precedentemente individuato, attraverso il ricorso a specifiche tecniche di rappresentazione dei processi.
È necessario ricordare che non esiste una linea di condotta unica ed universalmente condivisa in quanto l'analisi del contesto interno deve essere funzionale all'obiettivo che ogni ente/organizzazione si prefigge di raggiungere.