Consigli comunali dei bambini e/o ragazzi

URP DEL COMUNE DI GENZANO DI ROMA - Paola 21/02/02

 
"Un nostro assessore ha fatto richiesta al nostro ufficio di raccogliere notizie e informazioni relative ai Consigli comunali dei bambini e/o ragazzi.
Chiedo cortesemente a tutti voi di darmi delle indicazioni, o ancora meglio, se vi è possibile di inviarmi materiale (progetti, regolamenti, funzionamento, ecc.), anche via e-mail, su questo argomento."
 

 
22/02/02. Urp del Comune di Ravenna
"Il nostro Comune ha organizzato una consulta dei ragazzi, attiva già da un paio di anni.
Puoi consultare il nostro sito internet www.comune.ra.it , nel portale "Le chiavi della città", alla voce "La città dei bambini" - la città educativa.
Quest'anno deve ancora iniziare l'attività, ma quando ci sarà qualcosa verrà pubblicato sul sito."
 

 
22/02/02. Cisel - Maggioli - Annalisa Gramigna
"Le segnalo il sito www.minori.it.
Si tratta del sito dell'Istituto degli Innocenti al quale era stato affidato il coordinamento delle attività e dei progetti della L. 285/97 (Legge Turco).
Qui si trovano tanti materiali e una banca dati di progetti molti dei quali si riferisono, proprio, al coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi nelle attività della città."
 

 
22/02/02. Gabinetto del Sindaco e comunicazione del Comune di Piombino - Monica Pierulivo
" Il comune di Piombino (Li) ha aderito dal luglio 2001, con delibera di Giunta, al progetto "Città dei bambini e della bambine" di Francesco Tonucci, psicologo del CNR di Roma.
Una delle prime realizzazioni è stata la costituzione di un Laboratorio con referenti interni all'amministrazione comunale e referenti delle scuole elementari e, all'interno del Laboratorio, del Consiglio dei bambini, del tutto autonomo rispetto al consiglio comunale.
La funzione del Consiglio dei bambini è quella di organo consultivo: dando la parola ai bambini assicura agli adulti il punto di vista infantile sui problemi della città. In tal senso costituisce un elemento essenziale nella vita del laboratorio.
Il Consiglio dei bambini si riunisce mensilmente presso una sede del laboratorio, in orario extra scolastico, presenta richieste ed elabora proposte su come vivere meglio la città, in particolare sui bisogni dei bambini, è coordinato da un adulto.
Ne fanno parte, un bambino e una bambina di IV e V di ogni plesso delle scuole elementari di Piombino (per un totale di 21 bambini), in modo che possano rappresentare i vari quartieri della città.
Essendo un consigliere di quarta e uno di quinta, ogni anno il consiglio viene rinnovato per metà dei suoi membri, garantendo così una continuità nel funzionamento e nel passaggio di competenze da bambino a bambino.
Un periodo di partecipazione biennale sembra necessario perché i bambini possano entrare nel ruolo di rappresentanti ed interpretarlo in modo consapevole.
La scelta dei bambini consiglieri avviene all'interno delle classi, che procedono in maniera autonoma all'elezione dei propri rappresentanti. Il Consiglio viene convocato con lettera personale contenente l'ordine del giorno.
Nei giorni che precedono la seduta, i bambini discutono i temi posti all'o.d.g. con i compagni di classe. Gli adulti possono partecipare alle sedute solo in casi particolari.
Possono assistere al Consiglio gli amministratori o occasionali visitatori che lo chiedano, solo per ascoltare.
Alle sedute i bambini consiglieri sono di solito accompagnati dai genitori.
Una volta l'anno il Consiglio dei bambini si dovrebbe incontrare con il Consiglio Comunale con diritto di parola.
Fino ad oggi il consiglio dei bambini si è riunito tre volte; i bambini stanno lavorando su progetti di interventi urbanistici (giardini, cortili scolastici, segnaletica stradale ecc.) e devono ancora elaborare il regolamento del consiglio.
Posso segnalare, inoltre, l'esperienza del Comune di Fano che ha istituito il consiglio dei bambini dal 1991."
 

 
22/02/02. Urp del Comune di Altopascio - Elisabetta
"Abito nel Comune di San Giuliano Terme (PI), dove sono certa che è stato istituito il Consiglio dei ragazzi che anche lo scorso anno ha operato attivamente, pertanto ti puoi rivolgere all'U.R.P."
 

 
25/02/02. Comune di Reggio Emilia - Flavia Rapaggi
"Entrando nella rete civica del Comune di Reggio Emilia (www.comune.re.it) (...) accederete alle informazioni in possesso dell'URP relative l'argomento in oggetto (in questa scheda descrittiva, in fondo alla pagina trovate il file dello Statuto) per approfondimenti è possibile telefonare alla Circoscrizione 4:
tel. 0522/ 281829 - 322430"
 

 
6/03/03. Urp del Comune di Bra - Raffaele Grillo
Carla Parisi ha toccato il tasto del Consiglio comunale dei ragazzi, esperienza che nel nostro Comune (Bra in provincia di Cuneo) è partita nel 1998 coinvolgendo circa 1500 ragazzi con un programma biennale. Per chi lo ritiene utile, invio in allegato alcuni documenti inerenti la nostra attività di questi anni. Saluti.

  



Ultimo aggiornamento: 16/11/04