Monitoraggio dell'utenza dei totem?

URP DELLA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA - Domenico Lombardo 14/03/02

 
"Scrivo dall'Urp della Provincia Regionale di Siracusa. Questo il mio problema: fra qualche giorno attiveremo una postazione Totem, una sorta di Internet Infopoint (autonomo con touch screen)  che eroga informazioni varie  aperto a tutti i cittadini.
Abbiamo elaborato un regolamento base e per  monitorare i contatti avremmo pensato ad  un registro dove ogni utente dovrebbe lasciare i propi dati.
Domanda : E' possibile tenere presso l'Urp una sorta di schedario-utenti?
Il registro-utenti di questo Infopoint, violerebbe le normative sulla privacy?
Faccio presente che noi già monitoriamo i nostri servizi, ma con una scheda assolutamente anonima."
 

 
14/03/02. Urp dell'ARPA Piemonte - Salvatore Tonti
"Nessuna violazione della privacy: basta informare gli utenti in modo chiaro che l'Ente provvedera' a trattare i dati (che sono quelli classificati "personali" non sensibili o semisensibili) nel rispetto della legge 675 e succ.mod. e per i fini esclusivamente istituzionali, indicando il Responsabile o l'incaricato del trattamento."
 

 
15/03/02. Urp del Comune di Nardò - Giuseppina Cacudi
"Anche il nostro Comune, la scorsa estate, ha attivato un Totem informatico, con sistema touch, installato per circa due mesi in una delle nostre marine.
Se avete intenzione di tenerlo all'aperto, in luogo in alcune ore incustodito... valutate bene il luogo.
Noi abbiamo realizzato una struttura metallica, molto carina, con la parte superiore in vetro antisfondamento, colorata (rossa come il Totem) che veniva aperta e chiusa quotidianamente: non abbiamo rilevato danni, a parte un discreto interesse da parte di un cane che ha provveduto a "marcare il territorio", ma con un lavaggio abbiamo risolto il problema .
Altra cosa: valutate la possibilità di fare stampare informazioni, perché qualcuno potrebbe divertirsi a far stampare un numero elevatissimo di copie... con quello che ne consegue. 
Per la nostra esperienza vorrei sconsigliare il registro degli utenti: il Totem é uno strumento "veloce", per gente che ha necessità di reperire rapidamente informazioni.
Naturalmente abbiamo registrato gli accessi, anche alle singole pagine, ma in forma anonima, attraverso una strumentazione interna: sono stati oltre 17.000 in circa due mesi ed abbiamo rilevato un tempo medio di navigazione di sette minuti, ma occorre tener conto che si trattava di un Totem destinato soprattutto ai turisti, suggeriva escursioni e riportava i calendari degli spettacoli nel Salento, oltre a notizie tipo SOS (carrozzieri per macchina in panne, ospedali ecc..).
In caso di registrazione non ci sarebbe violazione di privacy predisponendo l'apposita richiesta di autorizzazione e assicurando la tenuta della banca dati con gli opportuni, soliti accorgimenti della 675 e segg., ma la registrazione, a mio avviso, allungherebbe i tempi del cittadino frettoloso."
 

 
26/03/02. Urp dell'Università degli Studi di Torino - Maria Paola Borio
"Io verificherei ciò che dice l'articolo 9 comma d) della legge sulla privacy, secondo cui i dati devono essere "pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati".
Se le finalità sono di statistica i dati possono essere raccolti in forma anonima, se le finalità sono altre dovreste a mio parere indicarle nell'informativa.
Non mi è chiaro inoltre se l'utente è obbligato a lasciare i propri dati per accedere al servizio.
Noi all'Università di Torino abbiamo aperto un Infopoint con postazioni collegate ad Internet e per ovvie ragioni di sicurezza identifichiamo gli utenti prima dell'accesso al servizio in modo da evitare danni quali introduzione di virus, collegamento a siti a pagamento o "particolari".


 



Ultimo aggiornamento: 16/11/04