Le tipologie di firma elettronica
Le principali tipologie di firma elettronica, aventi validità ed efficacia giuridiche diverse, come prevede il Decreto legislativo 10/2002 di attuazione della direttiva 1999/93/CE relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche, sono sostanzialmente due: la firma elettronica e la firma elettronica qualificata.
La firma elettronica
La firma elettronica o firma elettronica ’’debole’’ è una qualunque connessione di dati utile per l’autenticazione informatica, avvenuta su un documento elettronico. Si tratta però di uno strumento che offre scarse garanzie, perché non rispetta i requisiti tecnici e organizzativi di sicurezza previsti per le firme elettroniche forti. Rappresenta una firma elettronica generica che può essere realizzata con qualsiasi strumento (password, PIN, digitalizzazione della firma autografa, tecniche biometriche, ecc.) in grado di conferire un certo livello di autenticazione a dati elettronici; il documento elettronicamente sottoscritto con tale tipo di firma sarà riconosciuto dall’ordinamento come forma scritta e la sua efficacia probatoria potrà essere liberamente valutata dal giudice.
La firma elettronica qualificata
La firma elettronica qualificata o firma elettronica “forte”, è una firma avanzata che consente una stretta connessione tra l’oggetto sottoscritto e la firma, e quindi i dati contenuti nel certificato del titolare. La firma elettronica qualificata viene creata attraverso un dispositivo sicuro per la generazione delle firme, ossia una smart card rilasciata da un ente certificatore e basata su di un certificato qualificato.
Il certificato qualificato possiede determinate caratteristiche, sancite dalla direttiva europea 99/93/CE sulle firme elettroniche.
Tale tipologia di firma elettronica, più sofisticata dal punto di vista tecnologico e telematico, consente di identificare in modo univoco il firmatario. Al documento, la cui firma è basata su un certificato qualificato e creata con dispositivo sicuro, è riconosciuta un’efficacia probatoria, in modo che il titolare, per disconoscere il documento dovrà attivare il complesso procedimento della querela di falso.
La firma digitale è una tipologia di firma qualificata che utilizza particolari tecnologie crittografiche.
Ultimo aggiornamento: 16/06/11