COM-PA 2008 a Milano

A proposito di COMPA 2008, perchè non possiamo andare a Milano.

In allegato la nota della Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica ed Istituzionale.

 

scarica il documento Com-pa 2008: perchè non possiamo andare a Milano (Pdf 23Kb)

 

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Al link

http://www.compubblica.it/index.html?sezione=6&dettaglio=Y&id_menu=1247&template=news.html

c'è un articolo della associazione comunicazione pubblica che spiega i motivi per cui non saranno presenti a Milano (ve lo riporto sotto). Dateci un'occhiata... Io mi associo e sarà la prima volta in tanti anni che non parteciperò.
che ne pensate voi?

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Sinceramente l'ultima edizione non mi è sembrata un gran che. Volevo anche partecipare ad un incontro, non c'era da prenotare, ed era in una stanzetta piccolissima e non c'erano nemmeno posti in piedi

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Arpa Piemonte - Salvatore Tonti - 09/07/2008

Tra di voi ci sono iscritti all'Associazione della Comunicazione pubblica e istituzionale. Allora spiegatemi per cortesia questo busillis...

Mi arrivano da un pò 2 newsletter: una "Comunicatori e comunicazione", l'altra "Comunicatori pubblici".

Entrambe fanno riferimento all'Associazione della Comunicazione pubblica e istituzionale.

I secondi dicono di essere proprietari del marchio Com-Pa, i primi...anche.

Ma allora qual è la vera "Associazione della Comunicazione pubblica e istituzionale"? Quale newsletter devo cestinare per non soffocare?

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Il sito originale è: http://www.compubblica.it/

 

La  sede dell’Associazione è da sempre a Bologna. Il resto puoi leggerlo nella nota che mi hanno inviato e che ho girato alla lista.

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Condivido  anch'io la comunicazione dell'associazione dei comunicatori pubblici, nella tristezza di vedere come all'attività professionale volontaria della comunità dei comunicatori corrisponda, invece, da parte di qualcuno la logica del business....
A Milano sono professionisti nell'applicazione di queste logiche...........

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Progetto sviluppo sostenibile - Salvatore Medici - 09/07/2008
Anche io mi associo.

La newsletter Comunicatori e comunicazione è quella dell'associazione, mentre l'altra è inviata dalla società che gestisce il marchio Compa.

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Ufficio Comunicazione Comune San Giuliano Terme - Paolo Cassola - 09/07/2008
Quelle dell'associazione mi sembrano ragioni valide. Certo che è un vero peccato che il salone perda un soggetto così importante ..

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Antonella Ricci - 10/07/2008
Io penso che l'Associazione dovrebbe conquistare il suo spazio, anche a Milano, e dimostrare che in ogni caso c'è, nel segno della continuità e del rispetto di tutti i destinatari che da anni partecipano all'evento.

Riproporsi, rinnovarsi e non gettare la spugna...sono sicura che Milano sarebbe un nuovo gran successo.

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Condivido la posizione di Antonella Ricci.

In questi anni, grazie anche all'Associazione di Comunicazione Pubblica abbiamo imparato a non mollare mai e a trovare sempre del positivo in ogni casa che facciamo. Per ogni esperrienza, anche quella che non condividiamo a  pieno, va trovato motivo di crescita e sono certa che, pur non comprendendo cosa "sta dietro" allo spostamento della sede da Bologna a Milano, dobbiamo far in modo che le tesi che emergono in quel contesto, siano quelle più vicine ai nostri mondi, al nostro modo di lavorare, di pensare, vivere e vedere il futuro della Comunicazione Pubblica in Italia.

Io ci sarò per dire la mia.

P.S. Se proprio devo fare un appunto all'organizzazione di COM.P.A. sono i costi a mio avviso eccessivi degli stand. In questo modo si tagliano fuori realtà medio-piccole, che avrebbero tanto da dire e far conoscere, ma che preferiscono investire i pochi soldi destinati alla comunicazione, in servizi per i cittadini e non in "prodotti di Immagine e Marketing aziendale" anche se questo servirebbe soprattutto a condividere esperienze.

 

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Associazione "Comunicazione Pubblica" - Rosaria Caltabiano Delegato Regione Sicilia - 15/07/2008

ADESSO LE RAGIONI DOVREBBERO ESSERE CHIARE A TUTTI.

Noi delegati regionali di Comunicazione Pubblica,  siamo disponibili a chiarire in ogni modo.