La formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti economici,
i media e la comunicazione, il governo pubblico, la sicurezza e la cittadinanza. Questi i settori oggetto dell’analisi del "Rapporto sulla situazione sociale del Paese" del Centro Studi Investimenti Sociali (Censis).
Il Rapporto giunto alla quarantaquattresima edizione prosegue l’analisi e l’interpretazione dei più significativi fenomeni socioeconomici del Paese. "Le Considerazioni generali che introducono il Rapporto sottolineano come la società italiana sembra franare verso il basso sotto un’onda di pulsioni sregolate. L’inconscio collettivo appare senza più legge, né desiderio. E viene meno la fiducia nelle lunghe derive e nella efficacia della classe dirigente.Tornare a desiderare è la virtù civile necessaria per riattivare la dinamica di una società troppo appagata e appiattita"
Il Rapporto è stato presentato a Roma il 3 dicembre ed è disponibile on line, previa registrazione, in formato PDF.