Tecniche di semplificazione del linguaggio

Come comunicare in modo semplice e chiaro

Un problema emerso come molto forte già da una decina di anni è la lontananza esistente spesso tra il linguaggio impiegato dalle Amministrazioni per informare e comunicare e i cittadini a cui le comunicazioni sono riferite.
La lontananza che il linguaggio burocratico ha rispetto a quello comunemente utilizzato dai cittadini diventa spesso un elemento che va ad impattare sulla reale efficacia dello stesso messaggio e della sua effettiva e concreta ricezione e comprensione.
Per molto tempo si è scambiato il linguaggio burocratico per un linguaggio tecnico, attribuendo la sua scarsa comprensibilità alla necessaria complessità e specificità.
In realtà, la scarsa immediatezza del linguaggio burocratico è soprattutto dovuta alla sua pesantezza, risultato di più fattori quali:
  • elevato impiego di parole inconsuete, spesso arcaiche
  • complessità del periodare, lungo e pieno di incisi, di frasi subordinate e relative
  • eccessiva formalità e forte commistione con il linguaggio legislativo
A questo proposito il Dipartimento della Funzione Pubblica ha emanato una serie di direttive al fine di semplificare il linguaggio burocratico utilizzato dalle Pubbliche Amministrazioni e far sì che esse adottino modalità comunicative e stili più immediati e più vicini ai loro utenti e riceventi.
Aspetto fondamentale che il legislatore sottolinea in più punti e che testimonia il reale e significativo mutamento di prospettiva, è la centralità che deve assumere il destinatario della comunicazione: è necessario che la Pubblica Amministrazione identifichi a chi è rivolta la propria comunicazione e si sforzi di adattarla il più possibile ad esso.
A questo proposito è utile che tali indicazioni si trasformino in una nuova modalità di comunicare da parte della Pubblica Amministrazione, nuova modalità che dovrebbe essere applicata a 360°, quindi sia nelle comunicazioni esterne che nelle comunicazioni interne.

Semplificare il linguaggio amministrativo presuppone di agire su tre ambiti: l’organizzazione logico-concettuale del testo, la sintassi e il lessico.
Per realizzare questa semplificazione è utile agire su due aspetti: formulare in maniera chiara l’oggetto principale della comunicazione:
- ambito redazionale, quindi su tutto ciò che riguarda la scelta delle parole, l’organizzazione e la strutturazione della frase e delle informazioni da trasmettere;
- ambito grafico, quindi la scelta del carattere, l’impaginazione e gli altri elementi grafici di compendio.
 
Per quanto riguarda le tecniche, per semplificare il linguaggio è necessario:
- intervenire sulle parole;
- intervenire sulle frasi;
- organizzare in maniera appropriata i concetti che si vogliono esprimere;
- formulare in maniera chiara l’oggetto principale della comunicazione;
-porre attenzione alla grafica, che non è da considerare solo un elemento decorativo, ma un trattamento funzionale alla qualità comunicativa del testo.
 
 

Si è detto in lista

Esperienze

  • Semplificazione del Linguaggio_L'esperienza dell'Universita' di Palermo New
     L'Universita' di Palermo, attraverso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, ha realizzato un manuale di stile per la comunicazione scritta ed interpersonale dal titolo:" Linee guida di stile per la scrittura amministrativa e le relazioni interpersonali". Si tratta di un testo redatto secondo la formula dei suggerimenti al personale che nasce con l'obiettivo di semplificare il linguaggio utilizzato dagli operatori della Pubblica Amministrazione e di uniformare la qualità delle prestazioni che vengono erogate. I suggerimenti, che si possono leggere on line alla pagina dedicata all'interno del sito dell'Universita', riguardano: la gestione delle relazioni interpersonali con gli utenti, la normalizzazione della grafia dei termini, l'uso di un linguaggio non sessista e non discriminatorio ed infine suggerimenti sull'uso degli appellativi nelle comunicazioni formali.

    Referente:
    Riccardo Riggi
    Responsabile Relazioni interne d'Ateneo
    tel:091 238.93666
    fax:091 238 60771
    email:riccardo.riggi@unipa.it


  • Semplificazione del linguaggio_L'esperienza del Comune di Cremona
     Il Comune di Cremona con l'iniziativa Obiettivo farsi capire: Scrivere testi chiari per il cittadino, avviata nel 2003, ha aperto la strada della semplificazione linguistica realizzando e distribuendo ai suoi dipendenti e collaboratori un libretto che riassume le indicazioni date dal legislatore e dagli studiosi in materia di semplificazione del linguaggio.
    Il libretto, che si intitola Obiettivo farsi capire, è uno strumento di lavoro da tenere sulla scrivania e consultare per scrivere testi efficaci e legittimi dal punto di vista giuridico ma anche facilmente comprensibili e quindi efficaci dal punto di vista comunicativo.

    Referente:
    Filiberti Nicoletta
    Servizio Comunicazione
    nicoletta.filiberti@comune.cremona.it
    comunicazione@comune.cremona.it
    tel 0372 407043 - 7951
    fax 0372407037


  • Semplificazione del linguaggio_L'esperienza del Comune di Trieste
     Il Servizio Comunicazione - Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Trieste ha realizzato una breve guida per la semplificazione del linguaggio burocratico. Il lavoro raccoglie una serie di indicazioni tratte dalle direttive sulla semplificazione del linguaggio delle pubbliche amministrazioni predisposte dal ministro della funzione pubblica nel 2002 e nel 2005, ma ancora poco conosciute e soprattutto poco praticate, e diversi suggerimenti ed indicazioni tratti da pubblicazioni e siti dedicati all'argomento.

    Referente:
    Zarattini Maila
    Unità organizzativa: Servizio Comunicazione
    e-mail zarattini@comune.trieste.it
    tel. 040.675.4484


  • Semplificazione del linguaggio_L'esperienza del Comune di Dalmine (BG)
     Il Comune di Dalmine, in provincia di Bergamo, ha realizzato un progetto di comunicazione per avvicinare e semplificare la pubblica amministrazione al cittadino a partire dal linguaggio. Il progetto si chiama "Fare Comune" che vuole significare: un Comune a misura di cittadino e un Comune che condivide il proprio linguaggio con il cittadino. L'obiettivo è quello di comunicare i servizi comunali agli utenti utilizzando un linguaggio comprensibile per l'utente, perchè il testo adotta il punto di vista del destinatario. Quattro le tappe principali di questo progetto:-riscrittura di alcuni testi secondo i principi della semplificazione. -Impostazione grafica omogenea, raggiunta attraverso la condivisione di scelte redazionali.-Redazione di una Guida pratica.-Giornata formativa con i dirigenti ed i responsabili di tutti gli uffici.

    Referente:
    Denise Ravasio e Ombretta Belingheri
    tel:0356/224890
    fax:0356/224738
    e-mail:segreteriagenerale@comune.dalmine.bg.it


Cosa dice la norma



Ultimo aggiornamento: 25/07/11