Comunicazione ambientale

Come comunicare in modo efficace l'ambiente

E’ un tema, quello ambientale, presente da diversi anni nei programmi comunitari e sempre piu’ spesso trattato dai media. Tra le prime nazioni ad interessarsi di ambiente c’è la Svezia, con la Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’Ambiente tenutasi a Stoccolma nel 1972, mentre il resto dell’Europa è arrivato decisamente più tardi.

A livello internazionale, il documento di riferimento fondamentale è la Convenzione di Aarhus del 1998, dove per la prima volta si parla di diritto all’informazione ambientale, ma soprattutto estende tale diritto alla partecipazione, ai processi decisionali e all’accesso alla giustizia in materia ambientale. L’Italia ha ratificato con la Legge 108/2001 la Convenzione di Aarhus e con il Decreto Lgs n.152 del 2006 il cosidetto "Codice Ambientale". 

Il tema della partecipazione, dell’accesso all’informazione e della comunicazione ambientale per garantire una buona governance rappresenta un riferimento sempre più presente nel quadro normativo e programmatico comunitario, internazionale e nazionale sullo sviluppo sostenibile. Il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini e dei diversi attori della società è fondamentale per migliorare la qualità delle politiche pubbliche 

Per comunicazione ambientale istituzionale s’intende una serie di azioni informative su temi ambientali, dirette alla collettività ed emesse da enti pubblici come Regioni, Province, Comuni, ma anche da enti di ricerca, aziende pubbliche, agenzie ambientali, università e scuole, necessarie a soddisfare i bisogni di conoscenza su problemi come l’inquinamento, i rifiuti, l’effetto serra, ecc. e finalizzate ad ottenere una maggiore sensibilizzazione della popolazione in modo di orientare verso stili di vita e di consumo più consoni alla disponibilità reale di risorse e alla salvaguardia ambientale. 

Il compito della comunicazione ambientale istituzionale è, quindi, quello di informare costantemente i cittadini sullo stato dell’ambiente, sugli impatti che producono opere ed infrastrutture, con ricerche, rapporti, dati e informazioni, e allo stesso tempo di promuovere comportamenti di minor impatto in grado di tutelare l’ambiente. Inoltre, informare e comunicare sui temi ambientali contribuisce a stimolare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini che cosi’ sono messi in condizione di valutare le prestazioni delle amministrazioni e di entrare nei processi decisionali.

Nel documento di seguito la definizione di comunicazione ambientale elaborata dall’Associazione della Comunicazione Pubblica con il Manifesto della Comunicazione Pubblica in campo ambientale, che definisce la comunicazione ambientale nelle sue diverse accezioni. 

Come comunicare l'ambiente 
Considerato il ruolo strategico e dinamico che sta assumendo la materia ambientale, diventano determinanti per gli Uffici che si occupano di comunicazione ambientale, gli strumenti che si utilizzano per rendere efficace la comunicazione stessa e uno degli elementi a cui rivolgere maggiore attenzione in questo campo, è sicuramente il linguaggio. 

Infatti, trattare l’ambiente significa affrontare un argomento scientifico e quando si parla di dati, ricerche, rapporti ambientali ecc. il linguaggio da utilizzare, per essere davvero efficace, deve essere semplice, chiaro, comprensibile e facilmente fruibile oltre che condiviso tra gli operatori dell’informazione. In tal senso, la realizzazione di attività di reporting, nelle sue diverse tipologie tematiche – report ambientale,  dossier informativi ecc.,– diventa una modalità concreta per rendere conto ai cittadini dei risultati delle politiche perseguite e metterli in condizione di valutare le prestazioni delle amministrazioni. Per questo motivo è necessario utilizzare delle tecniche di comunicazione scritta che diano efficacia al messaggio che si vuole trasmettere.

Detto questo, gli strumenti e i mezzi di comunicazione che si possono utilizzare per comunicare l’ambiente sono molteplici: 

Sportelli di informazione e consulenza dedicati all’ambiente
Presso questi sportelli i cittadini possono richiedere informazioni e /o consulenze. Si possono organizzare sportelli temporanei o permanenti in base all’esigenza dell’informazione da comunicare e possono essere situati presso il Municipio, decentrati in diverse zone della città oppure itineranti. E’ fondamentale che gli operatori abbiano un’ottima formazione, inerente i temi stessi su cui sono chiamati a diffondere informazioni. 

Eventi o momenti d’incontro diretto con i cittadini
Organizzazione di seminari, tavole rotonde, manifestazioni, assemblee comunali aperte al pubblico, conferenze, lezioni, ecc. 

Campagne di informazione e comunicazione
La campagna di comunicazione o informazione ha la finalità di promuovere un determinato servizio o prodotto. Una campagna di comunicazione può anche avere finalità di sensibilizzazione: in questo senso essa cerca di promuovere un determinato comportamento o atteggiamento. 

Opuscoli
Si utilizza l’opuscolo per comunicare in modo semplice e chiaro con gli utenti, con i seguenti obiettivi: far conoscere nuovi servizi, dare informazioni di pubblica utilità, approfondire temi di attualità, dare consigli su un determinato argomento o servizio, rendere disponibile una sorta di semplice mini-guida su un tema specifico. 

Strumenti telematici
Grazie all’ausilio delle nuove tecnologie è possibile informare e comunicare con i cittadini, adottando una logica multicanale. La multicanalita’ permette di utilizzare diversi canali comunicativi per arrivare ad informare anche in tempo reale sullo stato dell’ambiente e su eventuali situazioni di crisi. 

Piano di Comunicazione ambientale
Infine il piano di comunicazione ambientale, strumento fondamentale, ma ancora poco utilizzato, che consente all’Ente di programmare e gestire le azioni di comunicazione ambientale, di raggiungere specifici obiettivi strategici e di comunicare ai cittadini le azioni ambientali promosse e realizzate da parte dell’Amministrazione.

Ultimo aggiornamento:  09/02/2015