METTIAMOCI LA FACCIA
Comunicare Mettiamoci la faccia: il caso INPDAP
Un approfondimento sulle azioni di comunicazione finalizzate a diffondere opportunità e risultati dell’iniziativa. Abbiamo chiesto a Roberto Bafundi, dirigente generale della direzione centrale comunicazione dell’Inpdap, quali iniziative l’istituto abbia messo in campo per promuovere Mettiamoci la faccia in un contesto che vede già coinvolte, a livello nazionale, diverse sedi Inpdap, i cui sportelli di servizio sono stati attrezzati per rilevare in continuo la soddisfazione dei cittadini.
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Mettiamoci la faccia: a L'Aquila le emoticon arrivano all'università
Da novembre anche gli studenti dell'Università degli Studi dell'Aquila possono valutare la qualità percepita dei servizi di segreteria avvalendosi delle emoticon. Già 5.000 studenti hanno espresso il proprio giudizio agli sportelli in meno di un mese. Più di 6 studenti su 10 hanno dato il loro feed-back sul servizio ricevuto, con un tasso di partecipazione molto alto (64%).Negli atenei italiani continua così a diffondersi Mettiamoci la faccia: L'Aquila è, infatti, la terza Università ad aver avviato la rilevazione. Nei prossimi mesi si aggiungeranno l'Università degli Studi di Cassino e l'Università degli Studi di Bari, che hanno già aderito all'iniziativa.
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PREMIO QUALITA’
Premio Qualità PPAA: partecipazione alle tre edizioni a confronto
Il 30 novembre 2010 è scaduto il termine per la consegna del documento di partecipazione alla terza edizione del Premio Qualità PPAA. Delle 221 amministrazioni ammesse, sono 104 quelle che hanno portato a termine l’impegnativo percorso di analisi e descrizione della propria organizzazione secondo il modello CAF. Tra queste saranno selezionate le 40 finaliste che riceveranno la visita on site a partire dal marzo 2011. Proponiamo di seguito un confronto fra le diverse edizioni del premio relativamente ai livelli di partecipazione per tipologia di amministrazioni.
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FOCUS
Un progetto per la modernizzazione degli uffici giudiziari
Il Progetto interregionale/transnazionale "Diffusione di best practises presso gli Uffici Giudiziari italiani", finanziato dal Fondo Sociale Europeo e voluto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero della Giustizia, ha l’obiettivo di diffondere ad altri uffici giudiziari le buone pratiche individuate dalla Procura della Repubblica di Bolzano
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Partecipare per semplificare: il sito francese che dà voce ai cittadini
Ensemble simplifions - www.ensemble-simplifions.fr - è uno spazio web istituzionale aperto alle idee e alle opinioni  dei cittadini, delle imprese e delle associazioni francesi. I vari argomenti vengono discussi e alcuni sono portati all’attenzione delle istituzioni e quindi concretamente realizzati.
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Cs multicanale, disponibili le linee guida sui servizi off line
Sì è conclusa la sperimentazione sul modello di rilevazione della customer satisfaction per i servizi multicanale ed ora è possibile consultare su PAQ anche le “Linee guida per l’applicazione di un modello di valutazione della customer satisfaction per i servizi erogati allo sportello (off line)”.
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CENTRO RISORSE CAF
E’ on line la versione italiana del CAF education
Il CAF Education nasce come modello personalizzato per  le tutte le amministrazioni che  operano nel campo dell’istruzione (dalle scuole materne all’università) e applicabile perciò all’intero sistema dell’educazione. Presentato a livello europeo nel settembre scorso in occasione del IV Evento CAF di Bucharest, il “CAF education” è ora disponibile anche in lingua italiana. Il diffuso utilizzo del modello da parte di scuole e università dell’UE ha infatti suggerito, anche sulla base di esperienze già  realizzate da alcuni stati membri fra cui l’Italia, di procedere  alla definizione della prima personalizzazione di livello europeo del CAF.
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Intervista a Mauro Di Grazia - CIPAT
In Italia varie scuole, sfruttando l’interesse dei livelli regionali e la sensibilità di alcune associazioni hanno deciso di intraprendere un percorso in cui il modello CAF diviene uno strumento di confronto e di sviluppo delle competenze, nonchè di accreditamento (utilizzando la procedura europea “CAF External Feedback”). Mauro di Grazia responsabile per il CIPAT (Consorzio Istituti Professionali Associati Toscani) del progetto di diffusione del CAF nelle istituzioni scolastiche della Toscana racconta in un’intervista l’esperienza in corso.
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CAF NEWS dall’Europa
E’ stata recentemente pubblicata dall’EIPA l’ultima newsletter per il 2010 del Centro Risorse Europeo CAF.
In questo numero: la consueta presentazione di un’esperienza nazionale, attraverso l’intervista al corrispondente spagnolo del network CAF, Eloy Cuellar, sulle iniziative e le strategie nazionali dedicate al CAF per il 2011; un approfondimento sui 10 anni del CAF e sulle attività programmate per il prossimo futuro con un focus sull’evento tenutosi a Bucharest nel mese di settembre 2010.
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Redazione - Web www.qualitapa.gov.it