Con l’espressione instant messaging, tradotta in italiano messaggistica istantanea, si intendono le forme di comunicazione on-line simultanea, tra due o più utenti, come per esempio le chat (to chat = chiacchierare). 

L’instant messaging permette a due o più soggetti distanti tra loro, di comunicare e di conversare in tempo reale, inviando brevi messaggi di testo. 

La principali caratteristiche della comunicazione tramite instant messaging sono: la sincronia, la comunicazione avviene cioè in co-presenza degli interlocutori, l’informalità, il tono prevalentemente usato nelle conversazioni è informale, la rapidità, e conseguentemente, la semplicità del linguaggio e del contenuto della conversazione (lo strumento si presta difficilmente alla trattazione di argomenti complessi) e soprattutto la brevità dei messaggi. Per rispettare i tempi rapidi della conversazione, oltre a scrivere messaggi sintetici, gli interlocutori usano spesso simboli e piccole immagini (come per esempio le emoticons) che permettono di ridurre al minimo il tempo di scrittura, svolgendo, inoltre, anche una funzione emotiva, offrendo cioè elementi di espressione degli stati d’animo (virtuali) degli interlocutori. 

La messaggistica istantanea (come la maggior parte dei servizi telematici offerti da internet) si basa su una modalità di interazione client-server: il server svolge le operazioni necessarie per rendere funzionante il servizio, il programma client, sul quale agisce l’utente, è un software operativo che abilita l’utente ad inoltrare richieste al server che le elabora e le invia nuovamente all’utente. 

Per comunicare attraverso instant messaging, quindi, occorre installare il software di messaggistica (generalmente i programmi con funzionalità base sono disponibili gratuitamente) e possedere una connessione internet. 
Alcune tipologie di messaggistica istantanea, come le chat, sono disponibili anche su altri strumenti: alcuni programmi di posta elettronica, per esempio, offrono la possibilità di comunicare in maniera istantanea con i contatti registrati in rubrica; i social network che, tra le altre funzionalità, prevedono la comunicazione via chat con la rete dei contatti o i programmi di VoIP che, oltre alla comunicazione telefonica, permettono lo scambio di brevi messaggi di testo tra gli interlocutori.

 I programmi di messaging più diffusi sono: MSN messanger, AOL messanger (usato soprattutto negli Stati Uniti), Windows messanger, Yahoo messanger ecc.
Oggi, oltre ad offrire la funzione di messaggistica istantanea, questi programmi permettono di comunicare in maniera simultanea anche in modalità audio o video, di scambiare files, di inviare messaggi di posta elettronica. 

L’instant messaging, usato soprattutto nella sfera privata, può rappresentare un utile strumento anche in ambito professionale. Nella pubblica amministrazione, l’instant messaging, inizia a diffondersi nella logica della multicanalità, come strumento di supporto per comunicare e dialogare con i cittadini. La messaggistica istantanea, può essere usata anche come mezzo di “comunicazione interna”, permettendo ai dipendenti di un ente, anche dislocati in diverse sedi, di dialogare, collaborare a distanza, scambiare links, files e materiale in vario formato, in modo rapido ed economico, consentendo una riduzione dei costi per l’amministrazione.