Multiente generico


Lo sportello multi ente generico si rivolge a utenti indistinti, nel senso che non è pensato per rispondere
a tipologie specifiche di bisogni. Le informazioni e i servizi offerti non sono organizzati sulla base di tipi
specifici di utenza: sono le amministrazioni che definiscono quali sono i procedimenti di cui si può
occupare lo sportello multi ente.
Nel caso descritto gli attori coinvolti sono: Inps; Regione; Provincia; Centro per l’Impiego; Comune;
Camera di Commercio; Inail; Azienda di trasporti; Asl.

Il pacchetto di offerta degli sportelli multi ente generici aggrega informazioni e servizi dei diversi enti
sulla base dei seguenti criteri:
- servizi con back office “leggero”;
- servizi gestibili anche on-line;
- servizi il cui procedimento richiede poche autorizzazioni.


Punti di forza
Un effetto del multi ente generico è l’aumento dell’accessibilità e la riduzione delle code.
E’ importante che sia previsto un tavolo di tipo strategico che assolve al compito di individuare con chiarezza
i referenti e i responsabili del  progetto nella sua complessità. Inoltre lo sviluppo delle relazioni positive
fra gli enti e fra i diversi operatori consente di approfondire conoscenze e competenze sul territorio che
si ampliano nel tempo, e che consentono agli operatori stessi di svolgere un importante ruolo di
orientamento dei cittadini.

Punti di debolezza
Se il multi ente generico non ha confini ben chiari, si rischia che siano previsti nel ‘pacchetto’
anche servizi che, di fatto, gli utenti non utilizzano. Questo implica di mantenere in vita sistemi
informativi funzionali all’erogazione di servizi poco richiesti, il ché produce un costo che non è
controbilanciato da un effettivo valore aggiunto. Inoltre l’addetto che deve confrontarsi con una pratica
complessa, che non gestisce da mesi, è molto più lento e rischia di fare errori. La selezione dei servizi
offerti dovrebbe essere chiaramente identificabile per gli utenti. Anche per questo la scelta dei servizi non
dovrebbe essere troppo autoreferenziale cioè fondata su considerazioni tutte interne alle amministrazioni.


Il caso descritto prende spunto da esperienze realmente realizzate ma viene utilizzato come ‘esempio’,
per questa ragione, alcuni aspetti sono enfatizzati o descritti in modo diverso rispetto alla realtà dei progetti
dai quali si è presa ispirazione.

Per saperne di più
 
DAL TAVOLO ALLA RICERCA

Il Quarto Tavolo di lavoro

La ricerca

La classificazione
 

I PASSI DA SEGUIRE

Informare con la rete

Decidere la rete

Costruire la rete

Servire l’utente

Comunicare la rete

Monitorare la rete

Riprogettare la rete
 

CASI DI STUDIO 

Multiente di servizi

Multiente  generico 

Multiente condominiale 

Multiente tematico 



Ultimo aggiornamento: 24/03/11